Perché servono occhiali specifici per il beach volley (e perché i tuoi non bastano)
Share
Sole alto, sabbia riflettente, vento e movimenti esplosivi: il beach volley è uno degli sport più “ostili” per gli occhi. Gli occhiali da sole classici possono andare bene per passeggiare sul lungomare, ma in campo servono caratteristiche tecniche precise: protezione UV reale, stabilità con sudore, peso ridotto, visuale ampia e lenti adatte alle diverse condizioni di luce.
In questo articolo ti spiego perché gli occhiali specifici fanno la differenza e come SUN’D li ha progettati proprio per chi gioca in spiaggia.
Perché gli occhiali “normali” non bastano in campo
- Scivolano con sudore e movimenti rapidi, obbligandoti ad aggiustarli continuamente.
- Riducono il campo visivo: montature “fashion” spesso non sono avvolgenti, lasciando passare luce/sabbia dai lati.
- Nessuna gestione della luce: una sola tinta di lente non basta tra mattina, mezzogiorno e tramonto.
- Anti-appannamento e idrofobicità assenti: condensa e gocce salate restano sulla lente proprio quando serve vedere meglio.
- Grip e calzata non sportivi: naselli e aste non sono pensati per scatti, tuffi e salti.
In breve
Gli occhiali lifestyle puntano sull’estetica e sulla protezione base; quelli da beach volley aggiungono performance (aderenza, copertura, lenti intercambiabili, stabilità).
Le 7 caratteristiche chiave degli occhiali da beach volley
-
Protezione UV affidabile (UV400)
Bloccare UVA e UVB è fondamentale. In spiaggia la luce è diretta e la sabbia riflette: senza protezione adeguata affatichi gli occhi e riduci i tempi di reazione. - Lenti ad hoc per la spiaggia
- Polarizzate: aiutano a gestire i riflessi su sabbia bagnata e mare.
- Specchiate / smoke: per sole pieno.
-
Ambra/ambra-marrone: migliorano contrasto e lettura della palla con cielo velato o tramonto.
L’ideale è poter cambiare lente in pochi secondi a seconda della luce. -
Aderenza e stabilità con sudore
Nasello regolabile, punti di contatto “grippanti” e montatura flessibile evitano micro-spostamenti (che valgono punti persi). -
Montatura leggera e avvolgente
Design “wraparound” per copertura laterale e campo visivo ampio senza bordi intrusivi. -
Ventilazione e anti-appannamento
Canaline d’aria e trattamenti idrofobici/oleofobici riducono condensa, salsedine e impronte. -
Resistenza agli urti
Lenti e frame pensati per impatti e cadute sulla sabbia (meglio materiali leggeri ed elastici). -
Peso ridotto e comfort prolungato
Se giochi due ore sotto il sole, ogni grammo in meno si sente.
SUN’D: progettati per il beach volley, non “adattati”
Gli occhiali SUN’D nascono per la sabbia: design pulito, dettagli tecnici e scelte funzionali studiate in campo.
-
Lenti magnetiche intercambiabili
Passi da smoke/specchiate (sole pieno) a ambra (nuvoloso/tramonto) in pochi secondi. È la soluzione più rapida per seguire la luce senza fermare il gioco. -
Nasello regolabile
Adatti la calzata al tuo viso: restano fermi anche con sudore e tuffi. -
Montatura slim ed elastica
Leggera, avvolgente, pensata per visuale ampia e comfort prolungato. -
Trattamenti facili da pulire
La sabbia si rimuove in un attimo, le impronte non restano e torni a vedere chiaro dopo ogni time-out.
Domande frequenti (FAQ)
Le lenti polarizzate servono davvero?
Sì: aiutano a gestire i riflessi su sabbia bagnata e mare, migliorando comfort e lettura della palla.
Che lente uso al tramonto?
Tonalità ambra/bronzo: aumenta contrasto e profondità, ideale con luce radente.
È meglio una sola lente “universale” o più lenti?
Se giochi spesso, meglio più lenti: sole pieno ≠ cielo velato. Con il sistema magnetico SUN’D cambi in pochi secondi.
Come pulisco la salsedine?
Risciacqua con acqua dolce, tampona con microfibra (non strofinare sulla sabbia).
Conclusione
Gli occhiali da sole “normali” proteggono in passeggiata, ma in campo servono occhiali da beach volley: più stabili, più versatili, più protettivi.
Con SUN’D hai lenti magnetiche intercambiabili, nasello regolabile e una montatura leggera e avvolgente pensata per la sabbia.
Gioca meglio, vedi meglio, proteggi i tuoi occhi.